Crisis Management: come reagiscono le aziende alle parole ostili
Se pochi minuti possono generare un turbine di parole e di immagini ostili in Rete, la gestione tradizionale della crisi genera esiti drammatici.
Per i leoni da tastiera prendersela con un brand astratto è molto facile. In un ambiente carico di emotività, gli opinion leader scelgono toni violenti e termini forti.
Dopo un grave evento anche i fruitori di giornali e tv sono influenzati dalle conversazioni sui social dal momento che i giornalisti tengono conto degli umori della rete nell’elaborazione dei loro contenuti. Non è importante dover rettificare o rivalutare in futuro la posizione presa: si risponde in modo immediato all’indignazione della popolazione per ottenere così like e condivisioni.
Le organizzazioni che rimangono paralizzate dalla crisi possono affrontare una lunga fase disfunzionale. Difficilmente l’araba fenice riuscirà a risorgere dalle ceneri se non interverrà a quel punto sul dato dello scoraggiamento dei stessi collaboratori dell’azienda e sul pericolo di fuga dei suoi migliori talenti dal cratere.