I percorsi formativi di Parole O_Stili accompagnano le aziende in un viaggio di crescita e cambiamento culturale che sia, verso una comunicazione più consapevole, inclusiva e rispettosa. Attraverso lezioni frontali, workshop esperienziali e attività interattive, aiutiamo le persone a riflettere sull’impatto delle parole nella loro quotidianità professionale. Ogni progetto formativo è pensato su misura per rispondere alle esigenze specifiche delle diverse realtà aziendali.
Affianchiamo le aziende nella creazione di attività di divulgazione capaci di integrare i valori della comunicazione non ostile e inclusiva con gli obiettivi aziendali. Lo facciamo attraverso: - Campagne di comunicazione, con contenuti creativi pensati per i canali digitali e social - Strumenti divulgativi, progettati “ad hoc” e pensati per un utilizzo dentro e fuori la Rete - Iniziative nelle scuole, ad integrazione dei programmi ministeriali già attivi.
Supportiamo le aziende nella creazione di policy e linee guida per una comunicazione più etica e responsabile. Attraverso analisi approfondite e strategie su misura, offriamo strumenti pratici per affrontare le sfide comunicative quotidiane, rafforzando la cultura aziendale e contribuendo a creare ambienti di lavoro più rispettosi e consapevoli.
Organizziamo eventi dedicati alla comunicazione non ostile, al linguaggio inclusivo e ampio, alla cittadinanza digitale, creando occasioni di dialogo con professionisti e professioniste del settore. Momenti di crescita e ispirazione, in cui le aziende possono essere protagoniste, sostenendo iniziative che riflettono i loro valori e contribuendo a diffondere una cultura del dialogo e del rispetto.
Supporto alla comunicazione per il lancio della serie “Luna Nera” attraverso una consulenza linguistica per la selezione di oltre 7000 frasi d’odio, le quali hanno composto un’installazione interattiva che è stata posizionata per una settimana in piazza XXV Aprile a Milano.
“Digitale da paura” è il nome che abbiamo scelto insieme a Google per raccontare ai genitori di bambini e adolescenti il valore e la responsabilità di conoscere gli ambienti digitali vissuti quotidianamente dai loro piccoli. Attraverso la matita del fumettista GUD abbiamo realizzato e pubblicato sui nostri canali social 3 vignette che raccontano il rapporto genitori-figli in relazione al mondo digitale.
Nella giornata nazionale contro il Cyberbullismo abbiamo intrapreso un percorso di collaborazione con IKEA ITALIA: uno strumento per ragazzi/e dai 10 ai 14 anni che ha lo scopo di aiutare i più giovani a riconoscere le pratiche del cyberbullismo e che può diventare attività didattica da svolgere in classe con l’aiuto di un insegnante o un educatore.
So che che ogni parola in rete ha conseguenze concrete e può costruire o distruggere relazioni reali. Modero i toni e valorizzo l’empatia, l’ascolto rispettoso e, se è il caso, lo humor. Sono coerente e mantengo le promesse fatte online.
Quanto comunico rispecchia valori e identità miei e dell’azienda. Promuovo la fiducia e la trasparenza. Sono leale e intellettualmente onesto con i concorrenti. Curo la qualità di ciò che comunico così come curo quella di ciò che produco.
Comunico in modo semplice e chiaro, con l’obiettivo di farmi capire, e mi prendo il tempo che serve per riuscirci. Evito i tecnicismi inutili, do sempre le informazioni necessarie. So che le mie idee avranno successo solo se le racconto bene.
L’ascolto prescinde dalla gerarchia: solo ascoltando gli altri, colleghi partner o clienti, posso costruire un progetto vincente per tutti. Agevolo la comunicazione. Rispondo alle domande, accolgo le critiche e le uso per migliorare.
Trovo parole giuste, entusiasmanti, ospitali, inclusive, tali da creare un terreno comune e costruire relazioni di valore. Cerco di conoscere ragioni e interessi dei miei interlocutori per capire il loro punto di vista e sono disposto a cambiare il mio.
Le mie parole rappresentano la mia azienda, hanno un peso e concorrono alla creazione dell’immaginario collettivo: ne sono consapevole e me ne assumo la responsabilità. Ho il coraggio di rispondere ad attacchi ostili con gentilezza.
Quanto condivido in rete influisce sulla reputazione e la credibilità della mia azienda. Seleziono e valuto fonti e contenuti, non diffondo mai notizie, informazioni e dati falsi o riservati. Rispetto la privacy e tutelo la sicurezza.
Discutere aiuta a crescere. Discutendo – anche energicamente – opinioni e prospettive, valorizzo la libera espressione delle idee, indipendentemente dalle gerarchie. Rispetto sempre le persone, la loro diversità e la multiculturalità.
L’aggressività è nemica di una comunicazione efficace e costruttiva. Insultare è umiliante e sterile, e chi insulta dimostra solo di non avere argomenti migliori. Sensibilizzo i miei collaboratori a comunicare in modo equilibrato e non ostile.
C’è un tempo per ascoltare, un tempo per riflettere, un tempo per rispondere. So quando è meglio la parola e quando è meglio il silenzio: tacere aiuta a dare risposte lucide al momento giusto, e il silenzio può anche esprimere valore e forza.