Parole Ostili
10 racconti
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La descrizione
Le parole sono importanti, hanno un potere enorme. Troppo spesso sono utilizzate in modo improprio, offensivo, sleale, impreciso, maleducato, diseducativo. In una parola, duro (senza cuore). E spesso inconsapevole delle conseguenze. Al fine di ridurre, arginare, denunciare, combattere le pratiche e i linguaggi negativi, l’Associazione Parole O_Stili si è impegnata in un progetto di sensibilizzazione ed educazione contro l’ostilità delle parole, online e offline, che ha portato all’elaborazione del Manifesto della comunicazione non ostile. Un’esortazione civile alla scelta responsabile delle parole che si usano, all’ascolto, alla discussione, financo al silenzio.
I racconti che state per leggere si ispirano liberamente ai dieci punti che compongono il Manifesto e sono stati affidati all’interpretazione dei nomi più interessanti della narrativa contemporanea. Ogni punto un racconto, ogni racconto un mondo noto o ignoto, accogliente o pauroso, futuri possibili anticipati dal nostro presente o che svelano ciò che nel presente passa inosservato e che tuttavia condiziona e regola il nostro modo di essere e di interagire con gli altri. Non aspettatevi uno svolgimento didascalico: alcuni racconti vi metteranno alla prova, altri vi accarezzeranno, nessuno vi darà certezze. Non è forse per questo che scriviamo e leggiamo?
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La curatrice
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Loredana Lipperini
Loredana Lipperini è scrittrice e conduttrice radiofonica. L’ultimo suo libro è L’arrivo di Saturno, pubblicato nel 2017 da Bompiani.
Per Laterza è autrice di “L’ho uccisa perché l’amavo”. Falso! (con Michela Murgia, 2013) e Questo trenino a molla che si chiama il cuore. La Val di Chienti, le Marche, lungo i confini (2014).
“Se oltre all’uso della lingua ciò che ci distingue dalle altre specie è il possesso del libero arbitrio (o perlomeno di un arbitrio non del tutto precluso), allora usare le parole per evolverci o tornare a essere dei bruti è il nostro banco di prova quotidiano.
Perché una nostra parola può essere un attentato contro la specie. Preferisco vederla in un altro modo: in qualunque parola che pronunciamo può nascondersi, ogni giorno, il segreto della nostra liberazione.”
Nicola Lagioia
Direttore del Salone di Torino
“Questa raccolta di racconti è frutto di un’inedita alleanza, che unisce il sostegno del Miur, la convinta adesione del Salone Internazionale del Libro di Torino e della casa editrice Laterza, l’associazione Parole O_Stili, la curatrice e i dieci autori che hanno accettato la sfida di lavorare sui principi del Manifesto. È una sfida magnifica, alla quale leggendo, ragionando, immaginando, avete partecipato anche tutti voi. E dunque, a tutti, grazie.”
Rosy Russo
Presidente dell’Associazione Parole O_Stili
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